Perché ci siamo presi la briga di inventare, progettare, elaborare e attuare questa novità che abbiamo chiamato “FilosoFiaba”?

Siamo partiti dalla considerazione“Adesso che le scuole sono state chiuse, ai bambini chi ci pensa?” Moltissime scuole si sono organizzate e sono riuscite a portare avanti i programmi ministeriali utilizzando le piattaforme web. A loro la nostra stima e il nostro plauso. Ma trovandoci innanzi a una situazione che non si è mai verificata dal secondo dopoguerra ad oggi, il nostro pensiero, solitamente orientato ad adulti e aziende, è andato alle famiglie e ai più piccoli.

E allora sono tornate a galla tante considerazioni che avevamo fatto al tempo della fondazione del nostro Mind Training Institutea) molti, troppi, bambini hanno il rifiuto della scuola; b) l’apprendimento è considerato una fatica e una noia; c) le metodologie di studio sono trascurate; d) non si dedica una sola ora alle ragioni che rendono utile, interessante e per certi versi entusiasmante lo studio di qualsiasi materia; e) non si dedica una sola ora all’Intelligenza Emotiva.

Per ovviare a tutte queste incongruenze è nata l’idea di FilosoFiaba. Il film è questo: i bambini di 6 anni fanno il loro ingresso nella scuola primaria accompagnati da una scheda che reca un giudizio stilato dalle docenti della scuola dell’infanzia. Vengono collocati in un banco e lì devono stare per 5 ore di seguito (inframmezzate da una breve pausa di ricreazione che ha un sapore di libertà). Alle 13 o alle 16, tornano a casa per fare i compiti. Sin dal primo giorno, dopo un approccio conoscitivo, si cominciano a studiare le materie. Difficile che si spieghi perché studiarle. Ove lo si fa, poi non si ha più tempo per approfondire la questione perché i programmi ministeriali premono per essere eseguiti. Di fatto, i bambini avvertono da subito la differenza fra “scuola” e “non-scuola”: la prima è noiosa e faticosa e piano piano viene rifiutata; la seconda attraente e divertente e viene sempre più desiderata.

Abbiamo inventato FilosoFiaba per verificare se è ancora possibile adottare un approccio maieutico (si veda la tecnica della levatrice ideata da Socrate) cioè cercare di estrapolare dai bambini la saggezza che è già presente in loro. L’abbiamo progettata per cercare di instillare in loro l’Amore per il Sapere e quindi appassionarli alla Ricerca. Per raggiungere questo obiettivo ci serviamo di favole e di giochi, videoquiz, enigmi utili a introdurre concetti filosofici. Se la Filosofia appassiona tanto gli adolescenti e gli adulti, perché non dovrebbe appassionare i bambini? In altri Paesi è praticata proprio alle scuole elementari, possiamo quindi provarci anche noi.

Nel portare avanti il nostro progetto cerchiamo di stimolare sia le funzioni cognitive che l’Intelligenza Emotiva, altro ambito dello scibile che va affrontato e studiato al fine di dare ai più piccoli alcuni strumenti utili alla gestione delle emozioni.

FilosoFiaba si tiene solitamente il sabato pomeriggio. L’incontro, rigorosamente online, dura circa 35-40 minuti. I primi esiti sono davvero brillanti.

Per ulteriori informazioni e iscrizioni, scrivi a: bimbifilosofi@mti.training

Dr. Daniele Bondi